Vaccini, entro fine anno sarà disponibile quello contro il Covid-19. Ecco le raccomandazioni per la stagione influenzale 2020-2021

Vaccini, entro fine anno sarà disponibile quello contro il Covid-19. Ecco le raccomandazioni per la stagione influenzale 2020-2021

17/06/2020



Il Ministro della Salute, durante gli Stati Generali, ha annunciato, dopo aver lanciato nei giorni scorsi l'alleanza per il vaccino insieme ai Ministri della Salute di Germania, Francia e Olanda, di aver sottoscritto un contratto con un'azienda farmaceutica inglese per l'approvvigionamento fino a 400 milioni di dosi di vaccino da destinare a tutta la popolazione europea, la cui distribuzione è prevista entro fine anno.

Nel frattempo, per non farci trovare impreparati di fronte una possibile seconda ondata epidemica di Covid-19, il Ministero ha pubblicato una circolare contente le raccomandazioni per estendere e potenziare le coperture vaccinali anti-influenzali 2020-2021, anche allo scopo di evitare il sovrapporsi dei sintomi tra influenza e Covid-19 che potrebbero comportare una sottovalutazione della patologia e aumentare i rischi per la salute dei cittadini, soprattutto tra le persone anziane, croniche, o comunque fragili.

Ricordiamo che i livelli di copertura vaccinale contro l'influenza in Italia sono ancora molto bassi, coprendo appena il 15% della popolazione generale e il 56-57% degli over-65. Rimane lontanissimo l'obiettivo ribadito quest'anno dal ministero per tutti i gruppi target, di un 75% come obiettivo minimo e di un 95% ottimale.

Per la stagione 2020-2021, a causa dell'emergenza COVID-19, al fine di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce d'età di maggiore rischio di malattia grave, la vaccinazione antinfluenzale potrà essere offerta gratuitamente anche nella fascia d'età 60-64 anni.
Per quanto riguarda gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie che operano a contatto con i pazienti e gli anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungo degenza, la vaccinazione è fortemente raccomandata nella prospettiva di una iniziativa legislativa che la renda obbligatoria.

Riteniamo che queste scelte del Ministero siano fondamentali per salvaguardare la salute dei milioni di anziani, più o meno fragili e anche del resto della popolazione.

Vi invitiamo, quindi, a sottoporvi alla vaccinazione antinfluenzale per il vostro bene e per quello della collettività.

Con l'occasione vi raccomandiamo le vaccinazioni contro la broncopolmonite e la meningite da Pneumococco che possono essere, se prese in forma grave, anche letali per l'uomo, e quella contro l'Herpes Zoster, causa del fuoco di Sant'Antonio. Queste due vaccinazioni, a differenza del vaccino antinfluenzale, che va ripetuto ogni anno sempre in autunno, possono essere effettuate durante tutto l'anno e durano tutta la vita.