Campagna per le donne vittime della violenza

26/03/2020



È partita, in questi giorni, la campagna social “Libera Poi”, promossa dal Dipartimento per le pari opportunità, a sostegno delle donne vittime della violenza durante la difficile emergenza causata dell'epidemica Covid-19.

Tutti sostengono, giustamente, che la casa, il restare a casa, è la salvezza. Questo vale per tutti, o quasi per tutti. Per le donne che subiscono violenza domestica, questa giusta costrizione diventa un incubo.

L'obiettivo è promuovere il numero:

1522

Attivo H.24 e far conoscere l'app: “15 22” disponibile su Ios e Android, che consente alle donne di chattare con le operatrici e chiedere aiuto e informazioni in sicurezza, senza correre il rischio di essere ascoltate dai loro aggressori.

Lo stesso Ministero dell'Interno, in relazione a questa campagna, ha diramato una circolare a tutte le Prefetture, perché, a seguito delle difficoltà, riscontrate in quest'emergenza, nell'accogliere donne vittime di violenza, possano essere individuati e resi disponibili all'oggi, con la garanzia sanitaria.

Per superare la problematica, i prefetti, con il coinvolgimento dei sindaci e delle associazioni che operano sul territorio, devono individuare o confermare, laddove già esistenti, nuove soluzioni alloggiative, anche temporanee, nelle quali offrire ospitalità alle donne vittime di violenza che, per motivi sanitari, non possono trovare assistenza negli esistenti centri anti-violenza e nelle case rifugio.

Quest'ultime, nel caso si trovino in situazione di difficoltà per l'accoglienza, possono rivolgersi direttamente alle Prefetture, per trovare adeguate soluzioni.